Articolo di Silvia Miotti, giornalista.
Anselmo Fiorelli, detto il “Cupin”, una delle prime guide della Valmasino, autore di alcune fra le più audaci arrampicate in zona e non solo, tranquillizza un settenne spaventato nell’atto di lanciarsi nella sua prima tirolese dalla cima del Sasso di Remenno, poi guarda soddisfatto esplodere un sorriso dove prima c’era la paura. Poco più in basso, alla base dello storico masso, possiamo scorgere Giacomo Fiorelli, noto per la sua etica alpinistica inattaccabile, offrire bevande ad altrettanti bambini e genitori in clima di festa, mentre Bortolo Sertori non manca di filmare ogni attimo della giornata per poi utilizzarlo in un filmato propagandistico sull’attività di guida alpina. (altro…)