PROVE ATTITUDINALI CORSO ASPIRANTI GUIDA ALPINA
Dal 25 al 28 marzo si sono svolte a Ponte di Legno le prove attitudinali per l’ammissione al corso di formazione per aspirante guida alpina. I candidati che si sono presentati all’esami sono stati 26 con una disponibilità massima di 12 posti per il corso, stabilita dalla Regione Lombardia, nel bando di indizione.
Come sempre i candidati sono stati esaminati sulle tre discipline: roccia, alta montagna, sci alpinismo ed inoltre attraverso una discussione del curriculum con un colloquio orale, volto anche a valutare attitudini psicologiche e di motivazione alla professione di Guida.
Al termine delle prove durate 4 giornate sono risultati idonei 17 candidati, secondo una graduatoria che ha individuato nei primi 12 quelli ammessi al corso.
La questione del numero chiuso è davvero difficile da accettare, soprattutto quando si vedono tanti giovani motivati e capaci rimanere fuori -magari per la seconda volta-, pensando al fatto che in Lombardia, soprattutto nelle grandi città ma anche in rinomate località montane, il numero esiguo di professionisti attuali non riesce ad essere presente nel mercato quanto il mercato lo richiederebbe.
Un plauso va riconosciuto ai nostri istruttori ed al Presidente della Commissione Tecnica, che hanno preparato dei terreni di prova davvero validi: la commissione d’esame ha apprezzato le scelte fatte, in particolare quelle riguardanti la prova di alta montagna – vuoi forse anche per una concomitanza di condizioni ambientali -, quelle di discesa fuoripista e la prova di difficoltà su roccia, molto bella e selettiva che si è rivelata perfetta per i candidati presenti.
Ora comincia un nuovo corso di formazione, nella speranza di poter vedere uscire 12 nuovi colleghi tra un anno e mezzo, tutto il Collegio si complimenta con loro.
Il Presidente
Luca Biagini