L’ACCOMPAGNATORE DI MEDIA MONTAGNA

L' ACCOMPAGNATORE DI MEDIA MONTAGNA

L’Accompagnatore di media Montagna nasce come figura nel 1989 e svolge professionalmente, anche in modo non esclusivo e non continuativo, le seguenti attività:

a) l’accompagnamento di persone in escursioni in montagna e in ambiente naturale, con l’esclusione dei ghiacciai e di tutti gli itinerari che richiedono per la progressione l’uso di tecniche e materiali alpinistici

b) l’insegnamento delle tecniche escursionistiche.

L’Accompagnatore di media Montagna ha il compito di tutelare la sicurezza e incolumità dei propri allievi/ clienti e, quale interprete ambientale, di illustrare le caratteristiche culturali, naturalistiche e antropiche del territorio montano percorso, anche al fine di favorire una fattiva e proficua partecipazione delle persone accompagnate e affiancare, in ambito scolastico, il corpo insegnante in iniziative e programmi di educazione.

L’esercizio della professione di Accompagnatore di media Montagna è subordinato al conseguimento dell’abilitazione e all’iscrizione nell’elenco speciale degli accompagnatori di media Montagna di cui è responsabile il Collegio Regionale delle Guide Alpine.

L’Accompagnatore di media Montagna può esercitare la professione stabilmente solo nel territorio della Regione nella quale ha ottenuto l’abilitazione professionale.
Nel rispetto delle normative locali e delle direttive comunitarie, può esercitare saltuariamente in tutto il territorio della U.E.

Si diventa Accompagnatore di media Montagna seguendo un iter formativo che prevede il superamento di Prove attitudinali di ammissione alla formazione e il superamento di un corso della durata minima di 55 giorni.

PERCORSO AMM